Digital Nature

La video-installazione Digital Nature (2020) nasce dalla velleità di appropriarsi della natura racchiudendola all’interno di un sistema contenuto che la sviluppi e allo stesso tempo la conservi. Come una produzione  in serra, la natura viene ricreata e imitata, immortalata e proposta nel suo momento di massimo climax, in quell’istante ritenuto più rappresentativo ed evocativo. Fissata in una forma scultorea e sigillata nel circuito del loop, essa acquisisce un insolito dinamismo e una nuova realtà, consacrata a oggetto di culto, totem e principio, simbolo di un tutto, parte di una più vitale vastità.

L’uomo, non più contemplatore passivo di ogni evoluzione del mondo e del suo svelarsi, diventa artefice, homo faber, complice della creazione stessa, umana e artificiosa, falsata ma al contempo reale poiché vera azione e attuazione creativa. Cogliendo il processo naturale nella sua sostanza congenita ed essenziale, egli lo segmentizza in quel particolare affascinante e ipnotico che, decontestualizzato, è stato scelto per essere presentato in un continuum temporale che dona l’eternità. Attraverso il video e la riproposizione artificiosa, Ooopstudio onora e celebra la potenza della natura, rompendo con la sua concezione estetica di matrice classica

Il pensiero romantico ottocentesco, con il suo rapporto idilliaco nei confronti del paesaggio, è stato superato in favore di una sensibilità più urbana che non contempla ma reagisce, dando vita a nuove soluzioni. La natura, volutamente bloccata nello spazio e nel tempo, è stata resa eterna proprio perché congelata e custodita, e non proposta in un divenire che ne implica l’inevitabile deperimento. Solo l’elemento dell’acqua, superficie riflettente che si muove con un leggero moto ondoso, dà un soffio di vita vera aumentando il dinamismo di questa still life, la cui traduzione letterale è, non a caso, non “natura morta” ma “ancora vita”.