Alessandro Grisendi | Marco Noviello
2024 – Il mondo dell’arte continua a essere un terreno fertile per l’innovazione e l’esplorazione delle frontiere dell’immaginazione umana. Una delle forme d’arte più innovative che emergono in questo contesto è il projection mapping, che fonde elementi digitali e architettonici per creare esperienze multisensoriali uniche. In questo panorama artistico dinamico, l’International Mapping Contest di Lille si distingue come un palcoscenico globale per l’espressione creativa attraverso questa forma d’arte.
È in questo contesto stimolante che il progetto Kairos è nato, con l’obiettivo ambizioso di catturare l’immaginazione del pubblico e coinvolgerlo in un viaggio emozionante attraverso l’intersezione tra tecnologia e creatività. Il nome stesso del progetto evoca un senso di opportunità e di momento propizio, riflettendo l’idea di un’esperienza artistica che coglie l’attimo e trasforma la percezione del pubblico. Abbiamo abbracciato le tecnologie più all’avanguardia nel campo del projection mapping. La mappatura 3D è stata una delle nostre principali tecniche, consentendoci di creare proiezioni dinamiche che si adattano in modo sorprendente alle forme e alle superfici dell’architettura circostante. Le simulazioni di fluidi hanno aggiunto un ulteriore livello di realismo e trasformazione organica, portando l’ambiente architettonico a una nuova vita.
Tuttavia, la vera innovazione di Kairos risiede nell’uso dell’intelligenza artificiale. Questa tecnologia ha consentito una collaborazione unica tra umani e macchine nella creazione di opere d’arte uniche e suggestive. L’intelligenza artificiale ha contribuito a generare proiezioni e effetti visivi, introducendo nuove prospettive creative nel nostro lavoro.
Il contributo musicale e sonoro di Sophie Schnell è stato fondamentale per l’esperienza sensoriale offerta dal mapping. Le sue composizioni originali hanno aggiunto un’atmosfera emotiva e coinvolgente, guidando il pubblico attraverso un viaggio narrativo avvincente. Il sound design ha completato l’esperienza, creando connessioni dirette con le distorsioni visive presenti nell’opera e aggiungendo un elemento di coesione e sinergia all’esperienza complessiva.
Oltre alla sua dimensione artistica, il progetto rappresenta un’opportunità per riflettere sul ruolo sempre più centrale della tecnologia nell’arte contemporanea. L’integrazione di tecnologie avanzate come la mappatura 3D e l’intelligenza artificiale apre nuove possibilità creative, consentendo agli artisti di esplorare territori prima inimmaginabili. Inoltre, Kairos dimostra il potere dell’arte nel trasformare lo spazio pubblico, trasformando gli ambienti urbani in scenari per l’espressione creativa e la connessione umana.
Produzione: OOOPStudio for Video Mapping Contest Lille (France) 2024
Regia: Alessandro Grisendi / Marco Noviello
3D Artist: Marco Noviello
Editing e VFX: Alessandro Grisendi
Musica: Sophie Schnell