SCHEHERAZADE

La figura di Scheherazade, ispirata alle leggendarie Mille e una notte, continua a essere una fonte inesauribile per l’arte mondiale. Dopo la celebre suite sinfonica di Nikolai Rimsky-Korsakov e il primo balletto firmato da Mikhail Fokine nel 1910, il coreografo Mauro Bigonzetti reinterpreta questa figura iconica con una nuova produzione originale per il Balletto Nazionale Ceco.

In questa versione, Bigonzetti pone particolare attenzione al dualismo tra i protagonisti, il re Shahriyar e Scheherazade, esplorando il conflitto, il delicato equilibrio e la relazione autentica tra il principio maschile e quello femminile.

OOOPStudio, insieme a Carlo Cerri, ha curato la videoscenografia reinterpretando la storia con un approccio contemporaneo. Attraverso l’uso della tecnologia, lo studio ha trasformato la scena in un ambiente poetico e dinamico, capace di evolversi e adattarsi alle emozioni e ai movimenti narrativi della coreografia. Ogni proiezione è stata pensata come un’estensione visiva della storia, creando atmosfere che spaziano dal mistico al drammatico, dal conflitto interiore alla riconciliazione. Gli ambienti si trasformano fluidamente, passando da paesaggi desertici e spazi onirici a intricate geometrie astratte, enfatizzando i contrasti tra il potere del re Shahriyar e la forza intellettuale di Scheherazade.

Alcune scene si distaccano completamente dall’idea di un ambiente fisico per esplorare invece visualizzazioni simboliche di stati d’animo interiori, come il tormento o la speranza. Questo approccio permette alla videoscenografia di assumere una dimensione quasi cinematografica, superando il concetto di semplice ambientazione teatrale moderna. L’intento di OOOPStudio era quello di integrare la narrazione visiva con la profondità psicologica dei personaggi, creando un dialogo continuo tra immagine, movimento e musica.

Grazie a un design visivo ricco di dettagli e texture, le proiezioni non sono semplici sfondi ma veri e propri attori della scena, capaci di dialogare con i danzatori e con la musica. L’obiettivo di OOOPStudio era creare un’esperienza immersiva e multisensoriale, che amplificasse il messaggio metatemporale della narrazione, mettendo in evidenza la capacità dell’arte di unire passato e presente. Attraverso questo lavoro, lo studio ha cercato di trasportare il pubblico in un mondo che intreccia la tradizione visiva delle origini persiane con l’innovazione tecnologica, offrendo una nuova chiave di lettura per questa storia senza tempo